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Offline è il nuovo benessere: come creare momenti di pace in un mondo iper-connesso

Oggi parliamo di creare spazi offline nella vita quotidiana: l'importanza della disconnessione dal mondo digitale, ogni tanto.


Viviamo in un'epoca in cui la tecnologia permea ogni aspetto delle nostre vite, offrendoci innumerevoli possibilità di connessione e informazione istantanea. Tuttavia, questa costante esposizione al digitale può avere conseguenze negative sulla nostra salute mentale e sul nostro benessere complessivo.


Come psicologa specializzata nel benessere digitale, sono qui per sottolineare l'importanza di creare degli spazi offline nella nostra quotidianità. Che non significa emigrare in un eremo e scordarsi della società moderna, ma piuttosto trovare un equilibrio nella quotidianità in un mondo iper-connesso.


Creare momenti di pace

E quindi come possiamo fare nel pratico? Oggi è quanto mai importante organizzarsi per creare degli spazi di pace e serenità.


Partecipanti all'evento The Offline Club
The Offline Club

Già Jung, noto psichiatra e psicologo svizzero fondatore della psicologia analitica, ha posto un'enfasi significativa sull'importanza di cercare uno stato di equilibrio interiore e di connessione con sé stessi. Jung ha sottolineato l'importanza di trovare momenti di tranquillità e riflessione nella vita quotidiana per favorire la crescita personale, l'auto-consapevolezza e il benessere psicologico.



Attraverso pratiche come la meditazione, la riflessione, la creatività o il contatto con la natura, Jung ha enfatizzato la necessità di creare spazi di pace e serenità nella propria giornata per favorire il benessere psicologico.


Ed è proprio per questa necessità sempre più attuale che sto lavorando ad un nuovo progetto: esperienze digital detox in giornata.


Scopri di più qui.


Come trovare un po' di serenità?

Disconnettersi rappresenta spesso una sfida per molti di noi. La dipendenza dai dispositivi e la costante connessione online possono rendere difficile creare momenti di pace e relax. È quindi cruciale trovare il giusto equilibrio tra la nostra vita digitale e offline per preservare la nostra salute mentale e fisica.


Disconnettersi dalle tecnologie digitali può portare una serie di benefici fondamentali per il nostro equilibrio interiore:

  • ridurre lo stress

  • migliorare la concentrazione

  • favorire relazioni personali più autentiche

  • potenziare la creatività


Fortunatamente, stanno emergendo sempre più iniziative che promuovono la disconnessione e offrono spazi dedicati allontanati dal mondo digitale. Un esempio è The Offline Club ad Amsterdam, nato dall'esperienza personale dei suoi fondatori Ilya, Jordy e Valentijn. Questo club offre eventi in cui i partecipanti devono consegnare i propri telefoni all'ingresso, creando un'ambiente autentico e privo di distrazioni digitali.


Anche in luoghi come New York si stanno diffondendo iniziative che incoraggiano la disconnessione, come i party letterari in cui la condivisione di libri e pensieri avviene senza l'interferenza dei dispositivi digitali.


Ho avuto il piacere di intervistare Ilya co-founder di The Offline Club e qui trovi il video integrale della nostra chiacchierata.


Ilya mi racconta: "Abbiamo iniziato a febbraio ma l'idea risale a prima quando il mio collega Jordy è andato offline per 4 giorni come esperimento e ne ha assaporato i benefici. Io ero in un momento in cui avevo un'intera pila di libri che volevo leggere e non avevo mai il tempo. Vivevo una vita davvero frenetica e non mi prendevo mai il tempo per rallentare. Dopo un weekend digital detox anche io ho capito quanto fosse vitale ogni tanto staccare completamente."


La testimonianza di Ilya dimostra quanto sia significativo prendersi il tempo per staccare dalla frenesia digitale anche nella quotidianità e non soltanto facendo qualche retreat più lungo: "Dopo qualche retreat digital detox abbiamo pensato di organizzare degli eventi che fossero più brevi in modo che fossero più sostenibili sia economicamente che nell'organizzazione della propria vita. A febbraio abbiamo lanciato il primo esperimento e da lì il progetto è esploso arrivando ad avere eventi con 280 persone, tutte disconnesse."


Prosegue Ilya: "Il punto fondamentale è che durante un evento nostro il telefono lo devi consegnare all'ingresso e questo fa tutta la differenza. Perché averlo in tasca anche se in silenzioso oppure lasciarlo in una sorta di guarda roba per smartphone permette una condizione totalmente differente."


In conclusione, creare momenti di pace e spazi offline nella nostra vita quotidiana è essenziale per il nostro benessere emotivo e fisico. Trovare momenti di disconnessione ci permette di riconnetterci con noi stessi, con il mondo intorno a noi e di apprezzare appieno le relazioni autentiche che ci circondano. È importante dedicare del tempo alla disconnessione in un'epoca in cui siamo costantemente connessi, per garantire equilibrio e salute a lungo termine.

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